Avvisi 2018

FINALITA':
La Commissione Europea per la programmazione 2014-2020 intende perseguire azioni che siano dirette a diminuire il numero delle famiglie in condizioni di povert? ed a rischio di esclusione sociale, attraverso l'erogazione di servizi individualizzati a carattere socio-assistenziale che consentano di creare o rafforzare le condizioni di partecipazione ai processi economici e sociali.
Si intende promuovere, quindi, la realizzazione e la sperimentazione di servizi sociali innovativi attraverso progetti di sostegno a nuclei familiari multiproblematici e/o persone particolarmente svantaggiate o oggetto di discriminazione.

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DESTINATARI:
I destinatari sono i nuclei familiari multiproblematici con persone in condizioni di svantaggio e di particolare vulnerabilit? e fragilit? sociale di seguito descritti, purch? non beneficiari di altre misure di accompagnamento quali il Reddito Minimo di Inserimento (RMI), il Reddito di Inclusione (REI) e simili. Tenuto conto della necessit? di garantire la complementariet? e non sovrapposizione delle programmazioni e delle risorse disponibili, i destinatari degli interventi dovranno essere famiglie caratterizzate dalla presenza di persone svantaggiate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della Legge 281/1991, o da altri soggetti formalmente presi in carico dai Servizi Sociali o dai Servizi per l'impiego, caratterizzati da particolare vulnerabilit? e fragilit? con specifico riferimento ad elementi quali:
a) Persistente inoccupazione di uno o pi? componenti;
b) Condizioni di rischio per uso di stupefacenti e per altre dipendenze di uno o pi? componenti;
c) Detenzione in istituti penitenziari, condanne ammesse alle misure alternative alla detenzione ed al lavoro all'esterno, persone sottoposte ad almeno un provvedimento definitivo di condanna emesso dall'Autorit? Giudiziaria con limitazione e/o restrizione della libert? personale anche in regime di media sicurezza senza aggravanti di pericolosit? sociale;
d) Presenza di componenti con malattie croniche invalidanti e/o con doppia diagnosi;
e) Rischio di microcriminalit?;
f) Presenza di eventi accertati di violenza su donne e minori.

Tali elementi caratterizzanti le condizioni di vulnerabilit? e fragilit? costituiscono priorit? per i percorsi di inserimento previsti dall'Avviso regionale.

RESIDENZA:
I destinatari devono essere residenti nella regione Basilicata alla data del 01.02.2018, ad eccezione dei detenuti il cui domicilio dovr? essere presso una casa circondariale della regione Basilicata ed avere la residenza a fine pena nel territorio della regione Basilicata.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
Per accedere alle opportunit? previste dal presente Avviso, l'interessato dovr? presentare al proprio Comune di residenza apposita richiesta mediante compilazione del modulo di domanda disponibile presso il Servizio Sociale comunale cui potranno essere richiesti eventuali ulteriori informazioni e/o chiarimenti. Nel caso di persone residenti in Basilicata con domicilio temporaneo presso altre strutture e/o persone in carico a servizi di carattere sanitario e/o socio-sanitario, la richiesta potr? essere inviata dal responsabile della struttura al competente Comune. In quest'ultimo caso, l'istanza deve comunque essere sottoscritta dal richiedente, salvo i casi di limitata capacit? legale in cui deve essere sottoscritta dal tutore legale.
Alla domanda dovr? essere allegata la seguente documentazione:
- Attestazione I.S.E.E. in corso di validit?;
- Copia del documento di riconoscimento del richiedente.

La domanda potr? essere presentata all'Ufficio Protocollo del Comune fino al 30.04.2018, coincidente con la data ultima per la presentazione dei progetti da parte dei Partenariati all'uopo costituiti, di cui al punto successivo.
Il Comune rediger?, a seguito della valutazione delle istanze, un elenco dei potenziali nuclei familiari destinatari da trasmettere poi all'Ufficio Servizi Sociali del Comune Capofila dell'Ambito Socio-Territoriale di appartenenza. Quest'ultimo consolider? i singoli elenchi trasmessi dai Comuni in un unico elenco dei nuclei familiari destinatari di ambito, il quale sar? trasmesso ai competenti uffici della Regione Basilicata.
Per ogni persona sar? redatta da parte del Servizio Sociale comunale un'analisi dei bisogni, mediante apposita scheda di rilevazione, per individuare il progetto di inserimento pi? rispondente.

SOGGETTI REALIZZATORI DEGLI INTERVENTI:
Gli interventi saranno realizzati da Partenariati costituiti attraverso specifici accordi fra i soggetti individuati dall'art. 3 dell'Avviso approvato dalla Regione Basilicata con la Deliberazione in oggetto ed aventi i requisiti nella stessa specificati (Soggetti del Terzo Settore, Associazioni di volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Cooperative Sociali, Enti di Formazione accreditati, Organizzazioni private in possesso della qualifica di ONLUS).

DURATA DEI PROGETTI:
I progetti hanno una durata massima di 24 mesi. Il percorso individuale e le relative azioni che lo articolano non potranno avere durata superiore ai 10 mesi.

ARTICOLAZIONE DEI PROGETTI:
I progetti candidati dal Partenariato di cui al precedente punto dovranno essere articolati su due livelli fondamentali che riguardano:
a. Servizi a carattere socio-assistenziale diretti alle persone ed ai nuclei familiari (offerta d? occasioni di crescita personale, professionale e di integrazione della persona nelle comunit? locali; accompagnamento, sostegno psicologico, sostegno e counselling familiare in materia di diritto civile, penale, sociale e del lavoro; laboratori di gruppo);
b. Azioni di sistema dirette al rafforzamento dei Servizi e delle reti (costruzione di rapporti formalizzati con altri soggetti sociali del territorio).

SI PRECISA CHE LE DOMANDE INCOMPLETE E/O NON MUNITE DELLA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA OVVERO NON SOTTOSCRITTE DA UNO DEI SOGGETTI LEGITTIMATI, NON VERRANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE.
I BENEFICIARI VERRANNO SOTTOPOSTI AL CONTROLLO, ANCHE A CAMPIONE, DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE RESE, POTENDO IL COMUNE RICHIEDERE L'ESIBIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE QUANTO DICHIARATO IN DOMANDA. IN CASO DI MANCATA PRESENTAZIONE DI TALE DOCUMENTAZIONE ENTRO 15 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA RICHIESTA O DI PRESENTAZIONE DI DOCUMENTAZIONE MENDACE, IL BENEFICIARIO DECADE DALLA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO FERME RESTANDO LE SANZIONI PREVISTE DALLA LEGGE.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI AI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI PISTICCI AI NNRR. 0835585724 - 0835585733

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