dehors-2Il Consiglio Comunale, nella seduta del 18 maggio 2018, ha approvato all'unanimit? il nuovo Regolamento Dehors, chioschi e sagre popolari.
La materia era precedentemente disciplinata da un Regolamento Comunale sulla Tutela del decoro e dell'Igiene Urbana, risalente ad ottobre 2007, che modificava parzialmente la deliberazione del podest? del 1934, disposizioni ormai vetuste e poco puntuali nella regolamentazione di un fenomeno molto sentito sia dagli esercenti un pubblico servizio, sia dalla cittadinanza.
L'obiettivo dell'Amministrazione Comunale, nella regolamentazione di dehors, chioschi e sagre popolari, ? stato quello di favorire la concorrenza, nel pieno rispetto della normativa sulla sicurezza, del Codice della Strada e delle normative in materia sanitaria, e di tutelare la cittadinanza, visto che tali installazioni spesso insistono su aree pubbliche.


Il Regolamento approvato in Consiglio Comunale, precedentemente discusso, modificato e approvato anche nelle Commissioni Consiliari permanenti Attivit? Produttive e Revisione Regolamenti e Statuti, ha inteso adeguare le regole vigenti alla normativa in evoluzione, anche in materia edilizia, cos? da dare regole certe, chiare, trasparenti e semplificate per gestire al meglio un fenomeno economico che, in questi anni, ha registrato un forte incremento della domanda. Per questo il Regolamento intende contribuire a migliorare anche l'offerta degli esercenti commerciali, non solo nei periodi estivi, ma anche in quelli invernali.
La prima importante semplificazione ? legata alla previsione di sole tre tipologie di dehors rispetto ai sette del precedente regolamento; inoltre, nelle zone di maggior pregio architettonico e storico come Piazza Umberto I, Piazza dei Caduti, Corso Margherita, Piazza Sant'Antuono, Piazza Plebiscito, Piazza Elettra e Piazza Bologna, sar? possibile installare solo ed esclusivamente dehors aperti secondo le indicazioni previste nell'Allegato A del nuovo regolamento, in cui vengono ben definiti i materiali, i colori e le modalit? di installazione.
Il Regolamento definisce chiaramente le varie istanze da presentare per ottenere i titoli all'installazione dei dehors aperti, delimitati o coperti.
L'altra novit? introdotta riguarda la regolamentazione con norme chiare e precise dei chioschi, da installare in aree specifiche come ville e parchi, evidentemente in luoghi in cui non vi sia gi? un'attivit? di somministrazione. Sia per i chioschi che per i dehors, il Regolamento ? pienamente conforme alla normativa Bolkestein: su questo punto, l'Amministrazione Comunale ? voluta andare incontro ai commercianti, con la possibilit? di prevedere concessioni di dodici anni (il massimo per la direttiva) al fine di incentivare investimenti strutturali nella realizzazione di dehors che siano, anche esteticamente, coerenti con il contesto urbano, dando allo stesso tempo una concreta chance di ammortizzare tali investimenti.
Il terzo punto disciplinato dal Regolamento ? quello relativo alle sagre popolari, su cui vi era un evidente vuoto normativo: anche in questo caso l'Amministrazione Comunale deve necessariamente tutelare la concorrenza tra le attivit? commerciali, per cui ? necessario che gli organizzatori di sagre, oltre alle varie autorizzazioni di carattere sanitario, prevedano il Piano di smaltimento di rifiuti. Inoltre, nel Regolamento ? specificato che il Comune di Pisticci patrociner? quelle sagre che vengano organizzate con materiali biodegradabili e compostabili, quindi a bassissimo impatto ambientale.
Da tale normativa risultano esclusi i Comitati Feste Patronali, per cui sono da tenere in considerazione differenti regole legate alla direttiva Gabrielli del 2017.

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