Il Consiglio Comunale di Pisticci ha approvato il nuovo Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria che aggiorna la materia rispetto alla precedente versione del 1976: “Tra le principali novità, su proposta del Consigliere Andrea Badursi, vi è l’introduzione della Casa Funeraria, a disposizione delle famiglie che volessero predisporre veglie direttamente presso i Cimiteri di Marconia e di Pisticci – ha relazionato il Consigliere Comunale Maurizio Baratella - Il Regolamento è frutto del lavoro svolto in Commissione Consiliare e affronta anche l’annosa problematica dei suoli assegnati ai cittadini che, tuttavia, in questi anni non hanno ancora realizzato alcuna opera entro due anni dalla concessione.
Per risolvere tale criticità, è stata introdotta una norma transitoria che permette a questi cittadini di presentare al Comune, entro tre mesi dall’approvazione del Regolamento, il progetto per la realizzazione delle opere. Dal momento in cui si ottiene la licenza a costruire, scatta il nuovo termine di nove mesi per la concreta realizzazione delle cappelle. In questo modo si è cercato di contemperare alle esigenze dell’Amministrazione Comunale e dei concessionari che potranno sanare le situazioni pendenti o, altrimenti, restituire i suoli al Comune che, a sua volta, provvederà all’assegnazione verso altri cittadini richiedenti. Il Regolamento affronta ogni aspetto relativo alla gestione dei Cimiteri e agli eventi luttuosi che interessano i defunti e rispetta in pieno le prescrizioni delle normative regionali e nazionali”.
L’assise ha approvato il Regolamento comunale per il funzionamento degli istituti di partecipazione e di iniziativa popolare, proposto dal Comitato Democrazia Diretta, composto da tanti giovani della comunità pisticcese: “Lo stimolo di questi ragazzi ha spinto il Consiglio Comunale a portare avanti il tema degli istituti di partecipazione della cittadinanza alla vita della comunità pisticcese – ha spiegato il Capogruppo della maggioranza Maurizio Baratella – Oltre al referendum propositivo, proposto dal Comitato, con il nuovo Regolamento vengono disciplinate le petizioni, i consigli comunali aperti, le istanze e iniziative popolari, le assemblee pubbliche, le consulte, i referendum consultivi e i questionari, sempre con il coinvolgimento dei membri del Comitato Democrazia Diretta che ha permesso un’ampia collaborazione tra la Commissione consiliare e i cittadini. Il Regolamento rappresenta un importante strumento partecipativo a disposizione di tutte quelle persone che vogliono incidere sulle azioni amministrative del territorio. Relativamente al referendum propositivo, il quesito dovrà essere proposto previamente ad una Commissione tecnica, composta da consiglieri di minoranza e maggioranza e da un rappresentante del Comitato promotore, proprio per verificarne la chiarezza ai fini della comprensione verso la cittadinanza”.
Nel corso della seduta è stato approvato il rendiconto finanziario per l’esercizio 2018: “Il documento contabile evidenzia un risultato di amministrazione di circa due milioni di euro per l’anno 2018, di gran lunga migliore rispetto a quello del 2017 per circa novecentoventicinquemila euro – ha spiegato l’Assessore al Bilancio Giuseppe Rocco Lettini – La legge impone di vincolare questo risultato per coprire il fondo relativo ai crediti di dubbia esigibilità, proprio per mettere in sicurezza il bilancio dal mancato introito di quei crediti di cui non si ha la certezza di poter incassare, e da altri fondi precauzionali individuati dalla legge. Da questo discende il disavanzo di circa settecentomila euro. Analizzando il rendiconto sul bilancio 2018, emerge un buon grado di previsione dell’ente rispetto ai risultati ottenuti, sia per le entrate che per le uscite, per cui la capacità di programmazione si è confermata sicuramente attendibile. Una voce particolarmente confortante riguarda la lotta all’evasione tributaria, con una serie di azioni dell’Amministrazione Comunale volte al recupero di una serie di tributi di anni antecedenti. Il rendiconto ha ricevuto il parere positivo da parte del Collegio dei Revisori dei Conti”.
Tra gli ulteriori punti approvati anche la sdemanializzazione di relitto stradale alla contrada Salice in Marconia con alienazione alla ditta General Enterprise Costruzioni S.r.l. per la realizzazione di opere di urbanizzazione nell’ambito del Piano Casa “Poggio Alto”, che saranno funzionali anche a migliorare l'accesso alla piscina comunale, e la composizione del nuovo Collegio dei Revisori dei Conti.