Giunta

Dopo anni di attesa, il 15 luglio inizieranno i lavori per la realizzazione della Rete delle Acque Bianche a Marconia. I lavori saranno realizzati grazie ai finanziamenti regionali del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) ottenuti da questa Amministrazione. La prima area interessata è la zona D'Angella, con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro. Il progetto complessivo per l'intero abitato di Marconia è di 13,5 milioni di euro e si procederà a step, zona per zona.
 
 "Siamo finalmente all'avvio di un'opera di grande rilevanza per Marconia", ha detto il sindaco Domenico Albano, "Sono particolarmente soddisfatto del lavoro dell'Amministrazione che guido. Siamo riusciti a ottenere i finanziamenti necessari a realizzare un'opera che per noi è stata sempre prioritaria e che i cittadini attendevano da tempo. Ringrazio l'ufficio tecnico comunale per l'ottimo lavoro svolto."
 
 I lavori di collettamento delle acque bianche hanno come obiettivi principali la prevenzione degli allagamenti, la riduzione dell'inquinamento delle falde acquifere e la sicurezza stradale durante e dopo gli eventi meteorologici, ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici, Rocco Negro: "Abbiamo raggiunto un obiettivo che ci eravamo prefissati sin dal nostro insediamento. I lavori che iniziano in zona D'Angella fanno parte di un progetto molto più ampio, che migliorerà la qualità della vita di chi risiede a Marconia riducendo il rischio di allagamenti in caso di precipitazioni straordinarie. Un problema che sarà finalmente risolto."
 
Per consentire il pieno svolgimento dei lavori è stata ordinata la chiusura delle seguenti strade a partire dal giorno 15.07.2024:
 
🔹via Ippaso, da piazza Archita a via Menestore.
🔹via Menestore, da via Ippaso a via Liside.
🔹via Liside, da via Menestore a via Pitagora.
 
L'impresa che esegue i lavori comunicherà 24 ore prima la chiusura delle strade.

Il Comitato tecnico della Prefettura di Matera ha approvato la richiesta di adesione del Comune di Pisticci al progetto 'Spiagge Sicure', con uno stanziamento di 30.000 euro.
Soddisfatto il sindaco, Domenico Albano, che martedì scorso ha partecipato all'incontro in Prefettura insieme con l'assessore ai Lavori pubblici, Rocco Negro, e il capitano della Polizia locale, Domenica Volpe.
"L'adesione a 'Spiagge Sicure' va nelle direzione di un rafforzamento dei controlli e della tutela del nostro litorale che a breve vedrà la presenza di molti turisti", ha detto Albano.


L'iniziativa del ministero dell'Interno mira a migliorare la sicurezza e la pulizia delle spiagge, oltre a far rispettare le normative contro le attività illegali lungo la costa, quali l'abusivismo commerciale e la vendita di prodotti contraffatti durante l'estate.
Pisticci investirà i fondi stanziati per realizzare un presidio della Polizia locale sulla spiaggia di 48 e per incrementare la videosorveglianza sulle spiagge di 48 e San Basilio, oltre che per dotarsi della strumentazione necessaria per il monitoraggio del litorale, ha spiegato l'assessore Negro: "L'approvazione del nostro progetto è un riconoscimento importante del nostro impegno continuo verso la sicurezza del territorio. Con questi fondi miglioreremo il monitoraggio del litorale, garantendo un ambiente sicuro e accogliente per tutti i nostri residenti e visitatori. Ringrazio il capitano della Polizia locale, Domenica Volpe, e tutti coloro che hanno lavorato duramente per ottenere questo risultato".


Il progetto 'Spiagge Sicure' è un'iniziativa del ministero dell'Interno che prevede un finanziamento di 1,5 milioni di euro da destinare a 50 Comuni costieri che non siano capoluoghi di provincia e abbiano meno di 50.000 abitanti. Il contributo massimo che gli enti possono chiedere è di 30.000 euro.

Spiagge Sicure 2024

 

Il prossimo 17 luglio, alle 18.00, nella sala consiliare di Pisticci, si insedierà l'Assemblea della Consulta dei Giovani, composta da 50 ragazze e ragazzi tra i 16 e i 30 anni residenti nel Comune di Pisticci.
Con l'insediamento entra nel vivo un percorso di partecipazione attiva dei giovani cittadini alle scelte politiche rivolte ai giovani del Comune di Pisticci
 L'Assemblea, organo di indirizzo programmatico e di controllo della Consulta, eleggerà a scrutinio segreto il Presidente e l’Ufficio di Presidenza.
La Consulta dei Giovani, con un mandato di quattro anni, elabora proposte, organizza dibattiti e incontri pubblici, e favorisce e promuove il legame e la collaborazione con le istituzioni locali.
 
 "La Consulta è un'occasione per i giovani di far sentire la propria voce e di far valere le proprie idee, e noi siamo pronti ad ascoltarli", ha detto il sindaco, Domenico Albano.
 
 "Non vedo l'ora di lavorare con le ragazze e i ragazzi che hanno deciso di partecipare attivamente alla vita pubblica della nostra città," ha detto l'assessore alle Politiche giovanili, Dolores Troiano, promotrice dell'iniziativa. "Sono sicura che da loro arriverà un contributo fondamentale alla nostra azione amministrativa, che non potrà che essere arricchita dalle idee e dall’energia dei nostri giovani".
 
La Consulta comunale dei Giovani è stata istituita nel Consiglio Comunale dello scorso 27 dicembre. Dell'Assemblea fanno parte 50 ragazze e ragazzi, tra cui cinque membri di diritto: i tre rappresentanti d’istituto delle scuole secondarie di secondo grado del territorio comunale e due rappresentanti del Servizio civile. Partecipano all'Assemblea, ma senza diritto di voto, il Sindaco, Domenico Albano, l’assessore alle Politiche giovanili, Dolores Troiano, e i due Consiglieri comunali, Marco Losenno per la maggioranza e Carmine Calandriello per la minoranza.

A seguito della persistente siccità che sta colpendo duramente il territorio di Pisticci, su proposta del vicesindaco, Rossana Florio, la Giunta comunale, con una delibera del 25 giugno, ha dichiarato lo stato di calamità naturale.

"Siamo in piena emergenza", ha spiegato il sindaco, Domenico Albano, "il territorio sta affrontando una siccità estremamente grave, con danni considerevoli alle aziende agricole e zootecniche, costrette a sostenere un significativo aumento dei costi per l'approvvigionamento idrico. Chiediamo alla Regione e agli enti preposti di non far mancare il proprio sostegno a un settore di fondamentale rilevanza per l'economia del nostro territorio".

Un'emergenza che riguarda tutta la Regione. Le dighe lucane registrano livelli minimi di acqua negli invasi, e il perdurare della siccità prevede una diminuzione dell'erogazione da parte del Consorzio di Bonifica. Inoltre, l'Acquedotto Lucano ha comunicato il 19 giugno che le risorse idriche disponibili potrebbero non essere sufficienti per l'approvvigionamento dell'intero territorio comunale di Pisticci nei prossimi giorni, provocando gravi disagi alla popolazione.

Vista la gravità della situazione e le numerose segnalazioni di danni da parte di allevatori e agricoltori, il Comune di Pisticci ha deciso di qualificare questa emergenza in termini di calamità naturale. Il 25 giugno scorso la Giunta ha deliberato all'unanimità di:

- Dichiarare lo stato di calamità naturale per il perdurare della siccità su tutto il territorio comunale di Pisticci.
- Richiedere alla Regione Basilicata il riconoscimento dello stato di calamità naturale e la concessione di aiuti economici a favore di allevatori e agricoltori colpiti.
- Chiedere un sostegno economico alla Regione Basilicata e agli enti preposti per la realizzazione di infrastrutture e/o sistemi alternativi necessari a ridurre le criticità segnalate.

"Siamo impegnati a promuovere tutte le iniziative opportune e necessarie a supporto delle aziende duramente colpite da questa calamità. è una situazione drammatica che necessita di interventi urgenti", ha concluso il vicesindaco, Rossana Florio.

Su richiesta del Prefetto di Matera, il giorno 1 luglio è stato eseguito un sopralluogo nei cantieri dei lavori di ammodernamento della SS 407 Basentana nel tratto pisticcese, da parte dell’Amministrazione comunale, unitamente all’ANAS e ai rappresentanti della ditta che esegue i lavori. Il sopralluogo è servito a verificare lo stato degli interventi di messa in sicurezza dei cantieri, che avrebbero dovuto precedere l’installazione degli spartitraffico.

Preso atto che le richieste del Comune sono state disattese e che in questo periodo estivo si registra un consistente aumento del traffico, con conseguenti disagi alla circolazione e rischi per gli automobilisti, l’Amministrazione comunale ha deciso il 2 luglio di inoltrare una diffida all’ANAS, al direttore dei lavori e al responsabile della sicurezza dei cantieri, richiedendo di rimuovere gli spartitraffico già installati e di non procedere all’installazione di altri spartitraffico fino al completamento della messa in sicurezza dei cantieri.

Da mesi i lavori di ammodernamento della SS 407 Basentana sono oggetto di discussione in ambito istituzionale e tra i cittadini a causa dei disagi denunciati da abitanti e imprese interessate dall'intervento dell'ANAS. L'Amministrazione comunale ha sin da subito attenzionato la questione, concordando con l'ANAS una serie di modifiche progettuali volte a risolvere le problematiche inerenti ai lavori.
Tali modifiche, frutto di un confronto proficuo con le associazioni Comitato SS 407 e Tavolo Verde Puglia e Basilicata, sono state approvate dal Consiglio comunale lo scorso gennaio. All'ANAS è stato chiesto di dare priorità alla messa in sicurezza dei cantieri esistenti, alla realizzazione di sovrappassi e complanari, all'allargamento delle carreggiate e all'apposizione della segnaletica adeguata. Interventi migliorativi che sono stati anche oggetto di una interrogazione in Commissione Ambiente e Infrastrutture dei parlamentari Aldo Mattia e Grazia Di Maggio.

"La Basentana è un'arteria di fondamentale rilevanza per Pisticci e la sicurezza dei cantieri è una priorità per l'Amministrazione", ha detto il sindaco, Domenico Albano, "A seguito del sopralluogo sono stati concordati una serie di interventi sugli accessi che renderebbero maggiormente sicura la viabilità. Pertanto chiediamo all'ANAS di procedere in questa direzione prima della posa degli spartitraffico".

Al sopralluogo di lunedì scorso ha preso parte anche l'assessore ai Lavori pubblici, Rocco Negro: "Il sopralluogo nei cantieri ha evidenziato criticità la cui soluzione non è più rinviabile. Chiediamo all'ANAS di accogliere le richieste oggetto della delibera approvata lo scorso gennaio dal Consiglio comunale".

Ha aperto l'ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica - IAT di Pisticci, con sede nel Museo Civico, a Palazzo Giannantonio.
L'ufficio, gestito dall'associazione 'Nuovi Orizzonti dal 1985', di un gruppo di giovani del posto, è un servizio di accoglienza dove chi visita Pisticci può raccogliere informazioni e indicazioni sulle destinazioni e le esperienze offerte dal nostro territorio. L'ufficio IAT offre anche un servizio di intermediazione che mette in contatto i turisti con gli operatori del settore. Inoltre, dispone di canali social dedicati, attraverso i quali verranno comunicate le offerte turistiche del territorio e aggiornamenti sulle varie attività ed eventi.
Il progetto mira a migliorare l'esperienza dei turisti, promuovendo un turismo sostenibile e di qualità.
L'IAT avrà un a sede anche a Marconia, di prossima apertura.
 
Vicensindaco e assessore al Turismo, Rossana Florio: "L'ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica non è soltanto un ufficio informazioni, ma un progetto completo ideato dai giovani di Nuovi Orizzonti, che abbiamo accolto con entusiasmo. Oltre a fornire informazioni, mira a promuovere la nostra offerta turistica attraverso i canali social e altre iniziative di promozione. Auguro buon lavoro a questi giovani che si impegnano per valorizzare un territorio così ricco di opportunità per i visitatori".
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