Si ? tenuta presso il Palazzo Baronale di Scanzano Jonico la conferenza di presentazione del progetto "Comuninmare", promossa dalla Fondazione Osservatorio Ambientale Regionale e dalla Regione Basilicata per monitorare la qualit? delle acque di balneazione delle coste lucane.
Alla presenza dei rappresentanti dei sette Comuni lucani bagnati dal Mar Jonio e dal Mar Tirreno, ? avvenuta la presentazione ufficiale del progetto, frutto della collaborazione tra le istituzioni e l'Arma dei Carabinieri. La Fondazione Osservatorio Ambientale Regionale promuove e sostiene tutte le attivit? di ricerca, studio, programmazione e diffusione dei dati sull'ambiente e il Comune di Pisticci ha aderito insieme alla maggior parte degli enti locali lucani.
Il progetto 'Comuninmare' coinvolge i comuni costieri della Basilicata in un percorso di comunicazione e condivisione di dati ambientali delle acque di balneazione, nel rispetto di quanto sancito dalla legge sul tema dell'informazione ambientale, la cui importanza ? stata pi? volte sottolineata dal vice Sindaco Maria Grazia Ricchiuti, intervenuta all'incontro di Scanzano.
Il Ministero della Salute ha collaborato attivamente alla creazione del Portale delle Acque, consultabile sul sito internet www.portaleacque.salute.gov.it, che permette di verificare i vari punti di campionamento in mare, le analisi sulla stagione attuale, il confronto con la stagione precedente e con i precedenti risultati.
Durante il periodo estivo, con ARPAB, ? stato definito un calendario di campionamenti e analisi proprio per continuare il monitoraggio delle acque balneabili, la cui qualit? ? attualmente eccellente. Per quanto riguarda Marina di Pisticci, i punti di campionamento sono sei e garantiscono un controllo completo della balneabilit? delle acque.
Il Generale della Legione Carabinieri di Basilicata Alfonso Di Palma, nel suo intervento, ha ripercorso lo sviluppo del progetto: "Tutto ? nato in seguito alle analisi svolte da Goletta Verde circa un anno fa: in quel caso Legambiente riscontr? alcuni punti critici, effettuando le proprie analisi presso le foci dei fiumi lucani. Da allora abbiamo avviato una stretta collaborazione con la Regione Basilicata, proprio per capire le modalit? con cui affrontare la questione e dare ai cittadini un'informazione quanto pi? possibile conforme alla realt?. I valori normativi ci informano che, per i bambini, la balneabilit? ? assicurata al di sotto di 200 colibatteri: per garantire la massima sicurezza, entro un limite di pochi metri a destra e a sinistra delle foci, sar? interdetta la balneazione solo ed esclusivamente a fini precauzionali, mentre le spiagge saranno totalmente fruibili. Per quanto riguarda il mare lucano, possiamo affermare con orgoglio che non ? assolutamente inquinato ed ? balneabile. Il lavoro svolto in questi mesi in sinergia tra i vari enti costituisce un modello da esportare altrove, che rende il mare lucano tra i pi? controllati al mondo".